Oggi non è un giorno qualunque, perché oggi compie gli anni uno di noi, uno che ha sudato, lottato e amato la maglia come pochi altri: Stefan Radu. 💙

Radu non è stato solo un difensore: è stato un simbolo. Un trascinatore silenzioso, di quelli che non hanno bisogno di troppe parole, perché parlano i fatti, le scivolate, le battaglie vinte con il cuore. In campo ha sempre dato tutto, fino all’ultimo minuto, anche quando il corpo chiedeva tregua ma l’anima no.

Ha vestito la nostra maglia per una vita intera, difendendo i nostri colori come un fratello, come un soldato fedele alla causa. E oggi che non gioca più, Radu è ancora lì — sugli spalti, tra noi, a tifare la Lazio con la stessa grinta di quando scendeva in campo.
Perché certe cose non passano: la Lazio ti entra dentro, e non ti lascia più.

Vederlo esultare da tifoso, con gli occhi lucidi, con la sciarpa al collo, è la dimostrazione che questa squadra non è stata solo una parte della sua carriera, ma la sua casa, la sua famiglia.

Per noi resterà sempre “the Boss”, quello delle scivolate al 90°, delle urla ai compagni per tenere la linea, del sorriso amaro dopo una sconfitta e dell’abbraccio vero dopo una vittoria. Un uomo vero, un laziale vero.

Da Fiumicino a Formello, da chi ama questi colori ogni giorno:
auguri Stefan, e grazie per tutto quello che ci hai dato.
Perché una volta laziale, laziale per sempre. 💙🤍

— Quelli di sempre, Club Fiumicino

Davide Barilla’