In tempi in cui tutto sembra muoversi a corrente alternata, c’è chi ha il merito di restare saldo al timone. A nome del Club “Quelli di Sempre” vogliamo ringraziare Maurizio Sarri per la tenacia, la chiarezza di idee e la capacità quasi militare di tenere la barra dritta quando le onde si alzano più del dovuto.
La vittoria della Partita di ieri sera, Contro un “Barricatissimo” Cagliari, porta La vistosa firma del Comandante grazie la ritrovata solidità difensiva. La Lazio è tornata a essere una squadra difficile da bucare: clean sheet frequenti, pochi gol subiti rispetto all’avvio di altre stagioni e una compattezza collettiva che nasce da schemi chiari e lavoro meticoloso. Non è solo un’impressione: analisi e cronache parlano di una retroguardia che è diventata il punto di forza della squadra grazie all’assetto tattico imposto da Sarri e al lavoro sul portiere e sui terzini.

l’esultanza di isaksen

Ma la quadra difensiva non è frutto del caso: è il risultato di scelte precise, esercizi ripetuti e di una filosofia che mette l’equilibrio davanti all’estemporaneo. Il Comandante ha ridisegnato i compiti, spiegato i principi e chiesto responsabilità: ognuno sa cosa deve fare quando la squadra difende e quando deve ripartire. Chi guarda la Lazio oggi vede una squadra organizzata, corta e pronta a soffrire insieme — qualità che in un campionato lungo valgono più di un singolo talento. Sappiamo che in Italia i risultati e il raggiungimento di obiettivi stagionali non possono prescindere dalla solidità difensiva.

A rendere tutto più “eroico” è la contingenza: la Lazio è costretta a navigare con un’infermeria spesso piena. Sarri si è trovato a contare 7–8 assenze tra titolari e pedine importanti dall’inizio del campionato, eppure i risultati non hanno smesso di arrivare; i ragazzi si sono alternati senza perdere identità e atteggiamento. Il tecnico ha dimostrato grande capacità di gestione dell’organico, reinventando soluzioni e tenendo alto il livello di concentrazione anche nelle gare giocate in emergenza.

Tutto questo mentre la società non ha potuto (o VOLUTO) dare sostegni concreti sul mercato estivo: la squadra è rimasta sostanzialmente quella dell’anno scorso, senza rinforzi significativi in entrata per ragioni note. Eppure, con la media di infortuni citata e con il blocco (o l’assenza) del mercato, la Lazio ha saputo tenere il passo — segno che il lavoro sul gruppo e le indicazioni tecniche del Comandante hanno fatto la differenza.

I protagonisti sul campo hanno risposto: i calciatori — grazie ai dettami tattici e all’impegno quotidiano richiesto da Sarri — stanno consegnando prestazioni da squadra unita e organizzata. Non si vedono più i singoli che vanno in proprio e vagano senza meta nell’anarchia “Baroniana”, ma una collettività che copre spazi, scala insieme e riparte compatta. Questo è il frutto di mesi di lavoro a Formello sotto la sua guida.

Noi del Club “Quelli di Sempre” sappiamo riconoscere chi, nei momenti difficili, non arretra. Per questo diciamo grazie al Comandante: per la dedizione, per le parole spese a difesa del suo popolo, per il lavoro silenzioso e per aver saputo tenere la squadra compatta nonostante le difficoltà strutturali e le nefandezze di una società che non riesce, o non vuole, progredire. Il Gestore si sta avvicinando alla resa dei conti… il tecnico, e noi laziali, PRETENDIAMO UN SOCIETA’ AMBIZIOSA CHE POSSA COMBATTERE PER TITOLI PRESTIGIOSI IN ITALIA COME ALL’ESTERO.

l’Unico motivo di Vanto in questa società è maurizio #Sarri ! i tifosi lo hanno capito e sostengono il proprio comandante e i suoi ragazzi…. il Gestore schiuma rabbia per le verità che gli sbatte in faccia ad ogni intervista. Grazie comandante grande Allenatore e UOMO VERO! #SarriBall #sarriilcomandante #sslazio #Lazio #quellidisempre #lazioclub #lazioclubfiumicino #liberalalazio #lotitovattene

Il futuro sarà ancora fatto di assenze da gestire e di ostacoli da superare, ma con un “Comandante” così alla guida la sensazione è che la Lazio abbia risorse morali e tattiche per resistere e crescere. Noi saremo sempre lì, sugli spalti e vicino alla squadra, a sostenere chi lotta dando tutto per la maglia biancoceleste.

Forza Lazio, forza Comandante… e grazie da “Quelli di Sempre”.

Davide Barillà